Amici miei, meno male che e' finita questa campagna elettorale. Abbiamo sentito soltanto insulti, minacce di sputi, ricette economiche farneticanti. Non c'e' piu ' un partito che abbia radici culturali precise, una identita' valoriale, una chiara idea di quello che deve essere il nostro paese in Europa (o fuori dall'Europa). Renzi e' sempre piu' evanescente e velleitario nella sua azione di governo. Berlusconi pensa solo al destino della sua famiglia e della sua azienda. I centristi sono dei cespugli senza un progetto ed un leader autorevole. E poi c'e' lui: Grillo. Lui riempie le piazze, affascina le folle con la sua foga fanculista e la pungente ironia. Solo lui guida un vero movimento di popolo, pari a quello che ha rovesciato i regimi nei paesi dell'Est europeo nei primi anni novanta. Dobbiamo prendere atto di questo : in Italia e' in corso una rivoluzione (finora) pacifica dall'esito davvero molto inquietante. Una rivoluzione, dobbiamo ammetterlo, in parte giustificata dal livello schifoso di corruzione, di ladrocinio, di sfascio che regna in tutti i settori della vita del paese. La gente e' arrabbiata, delusa, non sa piu' a che santi votarsi. Basterebbe vedere la sporcizia delle nostre citta', lo sfascio delle scuole, dei nostri ospedali, dei servizi pubblici, i beni culturali abbandonati. Eppure questa "rivoluzione" cosi' tanto evocata dei cinque stelle non mi convince. Anzi mi fa paura. Non tanto per le baggianate che dice Grillo, ma per il livore minaccioso, il sentimento di rancore dei suoi giovani adepti, reclutati tutti via web. Al di la' dei vari Di Maio, Fico o Di Battista, che sono ormai dei professionisti della politica, sappiamo poco e niente di questi grillini: chi sono, che cosa hanno studiato, cosa hanno realizzato nella societa' italiana prima di darsi alla politica? Saranno in grado di governare un paese complesso come l'Italia? E' chiaro che le persone, soprattutto i giovani, vanno messi alla prova. Ma non mi piacciono le piazze giustizialiste e forcaiole. Non promettono nulla di buono. Prevedo tempi tristi, amici miei. Per tutti. Anche per quelli che voteranno, con legittima convinzione e liberta' di pensiero, l'ex comico Grillo. La Discussione 24 maggio 2014